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Malga Borcola

di Leonardo Gerola

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Escursioni e Passeggiate

 

Il sistema ambientale della Valle di Terragnolo, tipico delle vallate alpine per conformazione orografica e vegetazione, si distingue per poter vantare una assoluta integrità, l'uomo nel corso degli anni è intervenuto nell'uso del territorio in maniera sobria, senza “toccarlo” e rovinarlo per sempre.

La zona della Malga Borcola, col Passo che unisce il Trentino al Veneto, a parte lo sfruttamento di alcuni siti per cavare il marmo, ora dismesse e in gran parte bonificate dalla mano dell'uomo e dal processo naturale, è un luogo di straordinario interesse per le persone che gradiscono godere qualche tempo immerse nel verde a rintemprarsi ma soprattutto per chi vuole compiere delle passeggiate a piedi o in bicicletta.

Il Passo Borcola è infatti il crocevia di numerosi sentieri già segnati, il più importante è quello denominato E5 – sentiero europeo che collega il Lago di Costanza in Germania con Venezia, o la Vallagarina e il Lago di Garda, passando dal Monte Maggio, dal Passo Borcola appunto per raggiungere il massiccio del Pasubio, per una parte identificato come Sentiero della Pace, realizzato dalla Provincia Autonoma di Trento.

Ma è anche punto centrale del sentiero che porta alla Malga Gulva, per salire verso Passo Lucco e raggiungere Malga Bisorte e quindi il Pasubio, così come quello che partendo dalla frazione Sega, dove potrà essere visitata l'antica Segheria Veneziana e il Museo Etnografico, recentemente recuperati dal Comune, costeggia il Leno per intersecarsi con la strada forestale Val dei Ponti – Gulva, dalla quale si sale poi verso la Borcola per scendere dallo stesso percorso di andata o percorrendo la S.P. 138.

Si trovano altri sentieri di minore importanza che avevano uno scopo bellico o di lavoro (boscaioli, cavatori, ecc.).

La Malga Borcola si presta quindi ad essere un luogo in cui il visitatore o il passante potrà trovare accoglienza sia per la consumazione di alimenti come per ottenere informazioni e assistenza in caso di bisogno.

In un angolo della sala a piano terra è collocato allo scopo un distributore di depliants e note informative e bibliografia.

 

 

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